“I ricercatori hanno constatato che, più del Qi, sono la consapevolezza emotiva e la capacità di padroneggiare i sentimenti a determinare il successo e la felicità in tutti i campi dell’esistenza, inclusi i rapporti familiari.”
“É nell’intimità familiare che impariamo come dobbiamo sentirci riguardo a noi stessi e quali saranno le reazioni degli altri ai nostri sentimenti; che cosa pensare su tali sentimenti e quali alternative abbiamo per reagire; come leggere ed esprimere speranze e paure.”
“L’educazione emozionale opera non solo attraverso le parole e le azioni dei genitori indirizzate direttamente al bambino, ma anche attraverso i modelli che essi gli offrono mostrandogli come agiscono i propri sentimenti e la propria relazione coniugale.”
“I sociologi hanno scoperto, ad esempio, che sin dalla nascita i bambini hanno una sorprendente capacità di apprendere comportamenti sociali ed emotivi dai loro genitori.”
“La solidità di un matrimonio influisce sul benessere della prole e vediamo un potenziale notevolissimo nel fatto che i padri si lascino maggiormente coinvolgere nella vita dei loro figli.”
“Dato che i bambini sono privi di risorse, imparano dalle nostre risposte al loro disagio che l’emozione ha una direzione e che è possibile passare da sentimenti d’intensa tensione, ira, paura, a sensazioni di agio e di protezione.”
“Il primo passo che i genitori possono fare per allevare figli emotivamente intelligenti è comprendere il proprio stile educativo, il modo in cui affrontano le emozioni dei figli e capire come ciò influisce su di loro.”
“La strada per diventare un genitore migliore – come ogni cammino che porti a una crescita personale e all’impadronirsi di una capacità nuova – comincia con un autoesame.”
“Nella sua forma di base, l’empatia è la capacità di sentire quel che sente un’altra persona. In quanto genitori empatici, quando vediamo i nostri figli in lacrime possiamo immaginarci al loro posto e sentire il loro dolore.”
“Ecco come funziona l’empatia. Quando cerchiamo di comprendere l’esperienza dei nostri figli, essi si sentono appoggiati da noi. Sanno che siamo dalla loro parte. Quando evitiamo di criticarli, sminuendo i loro sentimenti, o cercando di distrarli dai loro reali obiettivi, ecco che ci permettono di entrare nel loro mondo.”
“L’empatia non è altro che la capacità di mettersi nei panni dei propri figli, e rispondere di conseguenza. Ma solo perché l’empatia è un concetto semplice, non significa che sia sempre facile da praticare.”
“I genitori dovrebbero fare un passo indietro anche quando si sentono sul punto di fare o dire qualcosa di distruttivo, come insultare o picchiare il figlio.”
“Quando sentite che il vostro cuore si unisce a quello di vostro figlio, quando vi accorgete di provare quello que prova vostro figlio, ecco che state provando l’empatia.”
“Le esperienze negative possono costituire una straordinaria opportunità per empatizzare, costruire intimità con i nostri figli e insegnare loro come fare a padroneggiare i sentimenti.”
“Rivolgere l’attenzione a sentimenti di intensità ancora controllabile prima che deflagrino, dà alle famiglie la possibilità di esercitarsi nell’ascolto e nell’abilità di risolvere i problemi quando ancora sono modesti.”
“Studi specifici indicano che l’atto di dare un nome alle emozioni ha di per sé un effetto rasserenante sul sistema nervoso, e aiuta i ragazzi a ricuperare più in fretta dalle situazioni di turbamento.”
“Il mio consiglio ai genitori, quindi, è di aiutare i figli a trovare le parole per descrivere quel che stanno provando. Ciò non significa suggerire ai bambini quel dovrebbero sentire. Significa semplicemente aiutarli a sviluppare un vocabolario con cui esprimere le loro emozioni.”
“Se diciamo a un bambino come dovrebbe sentirsi, ciò gli farà perdere la fiducia nei sentimenti che prova, una situazione che lo porterà a dubitare di se stesso e a una diminuzione della stima di sé.”
“Una tecnica per incoraggiare la crescita del bambino mentre siete intenti a elaborare soluzioni è stabilire dei rapporti tra i “trionfi” passati e quelli futuri. Potete ricordargli un obiettivo già raggiunto e poi incoraggiarlo a visualizzarlo, cercando di ottenere qualcosa di nuovo con un successo analogo.”
“Quando un figlio ha un forte legame emotivo con il genitore, l’inquietudine, la delusione o la collera del genitore creano in lui un dolore tale da trasformarsi in un fattore di disciplina.”
“Ha poca importanza che una coppia sia sposata, separata o divorziata: quando una madre e un padre manifestano ostilità e disprezzo l’uno per l’altra, i figli ne soffrono”
“Come un albero é influenzato dalla qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo, così i la salute emotiva dei bambini è determinata dalla qualità dei rapporti intimi che li circondano.”
“Le interazioni reciproche dei genitori con i figli influenzano gli atteggiamenti, i risultati da loro conseguiti, la loro capacità di padroneggiare le emozioni e di andare d’accordo con gli altri. In generale, quando i genitori si appoggiano e si aiutano l’un l’altra, l’intelligenza emotiva dei figli fiorisce.”
“Infine, abbiamo scoperto che il percorso da seguire per essere un bravo genitore é lo stesso che porta a migliorare il matrimonio. Lo stesso stile interpersonale che i genitori praticano con i figli – consapevolezza emotiva, empatia, disponibilità a risolvere insieme i problemi – risulta efficace per il matrimonio.”
“Le coppie che sanno esprimere apertamente le proprie inevitabili differenze e sanno convivere rispettandole hanno a lungo andare rapporti più felici.”
“Inoltre gli studi dimostrano che i figli possono trarre giovamento dall’assistere a un certo genere di conflitti familiari, particolarmente quando i genitori esprimono il loro disaccordo in maniera rispettosa e quando risulta chiaro che stanno sforzandosi di trovare una soluzione.”
“La chiave è gestire il conflitto con l’altro genitore in maniera che possa diventare un esempio positivo piuttosto che un’esperienza dannosa per il figlio.”
“Tra lamentarsi e criticare c’è una differenza cruciale. Le lagnanze hanno di mira un comportamento specifico, mentre la critica attacca il carattere di una persona.”
“La critica è spesso espressione di frustrazione covata in silenzio e di collera repressa. Uno dei due coniugi “soffre in silenzio”, mentre l’altro rimane indifferente alla crescente irritazione del partner.”
“Il vostro compagno vi rivolge un insulto e, invece di negarlo e di scagliare a vostra volta un insulto ai suoi danni, trovate un nocciolo di verità nell’affermazione e vi limitate per un attimo a rifletterci. Potreste rispondere: ” Non mi sono mai reso conto che tu avessi sentimenti così forti a questo riguardo. Parliamone un po’ “.”
“I genitori che rispondono in maniera tranquillizzante ai bambini irritati insegnano loro cose importanti. Innanzitutto i bambini imparano che le proprie emozioni negative hanno un effetto sul mondo circostante: loro piangono e i genitori rispondono. In secondo luogo, imparano che è possibile riacquistare la serenità dopo aver sperimentato forti emozioni.”
“Ricordatevi che potete aiutare vostro figlio a sentirsi più sicuro e più emotivamente legato a voi, esprimendo la vostra comprensione dei suoi pensieri e sentimenti.”
“Quando i figli assistono a un litigio tra i genitori, è necessario aiutarli a superare il disagio facendoli assistere anche alla soluzione del contrasto.”
“Se pensate che vostro figlio vi abbia veramente trattato in maniera scortese, diteglielo in termini precisi (“Quando prendi in giro i miei capelli, mi sembra che tu mi manchi di rispetto”).”